lunedì 9 gennaio 2012

Recensione su LEGGERE FANTASTICO





Penthanweald era una grande terra abitata dagli umani e costituita da otto città. Otto città come le otto divinità che le regnavano. Ma continue liti e continui conflitti tra gli Dei per la lotta al potere, causarono la nascita di una dea nuova, bella e potentissima: la Regina degli Inferi. Una Dea troppo forte e micidiale per le altre divinità rimaste, che così si riunirono e incaricarono i Protetti di trovarla e ucciderla. La Fanciulla delle Fiamme, non ancora divenuta dea, si nascose nelle terre di Penthanweald. Ma i Protetti fallirono e la Fanciulla continuò a nascondersi per molto tempo all' ombra della razza umana. Finchè un giorno il Re della Terra degli Uomini non chiede il suo aiuto per liberare la sua terra dalla minaccia della Dea Lash, decisa ad impadronirsene. Per uccidere la dea occorre recuperare i cinque cristalli nascosti su Penthanweald. La Fanciulla delle Fiamme, chiamata dagli umani Morwen, restìa ad intraprendere questa missione, si lascia incastrare dal giovane principe Galadir ed insieme a lui si imbarca in questa pericolosa missione.
Morwen è una temibile dea, sempre abituata ad esercitare potere e comando, allenata a dimostrare sentimenti cinici e crudeli. Ma con la vicinanza del principe Galadir, la sua corazza all' apparenza incedibile e sferzante si incrinerà trasformandola in una donna piuttosto vulneravile. Ma il bel principe non è a conoscenza della natura segreta di Morwen e del suo ardore letale, e quando finalmente lo scoprirà, quale sarà la sua reazione? Accompagnati dal suo inseparabile compagno di viaggio, il fedele e temibile cavallo alato nero Hurrichein, i due giovani intraprenderanno un viaggio che li porterà dalla Terra degli Uomini al Regno dei Cavalli Alati, affrontando mille insidie e mortali pericoli e i nemici saranno sempre dietro l' angolo pronti a colpire una volta per tutte Morwen. Ma quali oscuri segreti nasconde la bella Morwen? Chi è l' oscuro Maithon che dal passato continua a turbarla? E cosa vuole da lei? Saranno tanti gli interrogativi che ci coinvolgeranno e assisteremo all' attrazione tra il Principe Galadir e Morwen che inesorabilmente crescerà, sfociando in un sentimento difficile da gestire e pericoloso per entrambi. 

Il Risveglio del Fuoco è il primo di quattro libri che compongono la saga de La Regina degli Inferi della debuttante Chiara Cilli. Essendo il primo, assistiamo ad un' introduzione al mondo della Fanciulla delle Fiamme Morwen e all' inizio della sua missione di recuperare i cristalli preziosi. Molti sono gli interrogativi presenti nel libro e a mano a mano che la narrazione prende forma, altri ne spunteranno. Alcuni di questi avranno risposta, per altri bisognerà aspettare il proseguo della saga. Ma il mistero di alcuni personaggi, come ad esempio Maithon e il giovane Andrer, continueranno a stuzzicarci durante la lettura. Il personaggio principale è Morwen, l' aspirante Dea, la Regina degli Inferi. Bella e brutale, Morwen racchiude in sè diversi aspetti caratteriali contrastanti. Sa essere crudele e cinica, ma con l' arrivo di Galadir, si ammorbidisce acquistando umorismo e sorriso. Le azioni barbare in cui sarà coinvolta e protagonista ci saranno comunque, e si faranno sentire, ma ovviamente il suo appartenere agli Inferi condiziona il suo modo di essere. Per cui mi sono imbattatuta in un personaggio diverso rispetto a quelli a cui siamo abituati di solito. Spesso leggiamo di protagoniste femminile buone e ingenue. Morwen è di tutt' altro genere e questo mi ha incuriosita e piacevolmente sorpreso. L' attrazione e il rapporto con il principe Galadir nasce abbastanza precocemente, ed privo di smielature, cosa che lo rende ai miei occhi piuttosto maturo. Certo il loro convivere forzatamente durante il viaggio porta i due ad avvicinarsi velocemente e ruba la scena alla missione che i due intraprendono. Quando si dividono, la missione diventa ancora più interessante e gli elementi fantasy presenti nel romanzo sono più evidenti. Il mistero si infittisce e la ricerca dei cristalli sarà ancora più movimentata e piacevole. Le creature fantastiche saranno presenti e originali come le Nazre, ma è la stessa natura di Morwen che mi ha colpito e sorpreso.
Non vi svelerò ciò di cui si ciba la bella fanciulla per non rovinarvi la sorpresa, ma tornando a ciò di cui vi parlavo prima, è una protagonista che si differenzia dallo stereotipo a cui siamo abituate ad avere a che fare.
Ho apprezzato molto anche Hurrichein, un cavallo alato nero, ma non un semplice cavallo.
Devo dire che nel libro è presente e si snodano una quantità tale di misteri e improvvise rivelazioni che arricchiranno il lettore e faranno crescere la curiosità. Lo stile è fluido e scorrevole e la narrazione onniscente è pulita e comprensibile nonchè perfetta per raccontare la storia dal punto di vista di ogni personaggio rendendo limpidi i loro sentimenti. Una lettura piacevole, non priva di difetti, ma estremamente godibile e arricchita da misteri da risolvere. 

          Il primo passo verso il cuore di una saga tutta italiana, che ha inizio con La Regina degli Inferi, un libro avventuroso ed interessante adatto a tutti gli amanti del fantasy con una storia d' amore appena nata e una missione da portare a termine.


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